FERDINANDO

BONESSIO

Circoscrizione: III : ITALIA CENTRALE

FEDERAZIONE DEI VERDI

HA ADERITO ALLA CAMPAGNA

Il/la candidat* ha firmato la piattaforma impegnandosi a tutelare e promuovere i diritti delle persone LGBTI+.

NO COMMENT

Il/la candidat* non si è espress* durante la sua attività politica sui diritti delle persone LGBTI

BIOGRAFIA

Ferdinando Bonessio, per tutti “Nando”, nasce a Firenze il 15 febbraio 1958, quarto di sei fratelli. Ha una laurea in Scienze Motorie conseguita presso la facoltà di medicina dell’Università di Tor Vergata; è sposato e padre di due figli.
Vive a Roma dal 1960 ed entra ufficialmente in politica nel 1993, quando viene eletto come consigliere al Municipio Roma 8, anno in cui Rutelli è Sindaco di Roma. La sua esperienza da insegnante di educazione fisica, il suo background ecologista e l’ottima conoscenza del territorio, lo portano a occuparsi in particolare di scuola, ambiente e sport. In quel periodo nasce la collaborazione, tutt’ora attiva, con Angelo Bonelli, attuale Coordinatore dell’esecutivo nazionale dei Verdi.
Nel 2006 viene eletto come Consigliere Comunale a Roma e diventa Capogruppo dei Verdi.
Nel 2010, da Presidente Regionale dei Verdi, porta avanti molteplici battaglie laddove ritiene siano commessi danni contro l’ambiente, il territorio e i diritti costituzionali:
A favore dell’acqua pubblica, bene comune non privatizzabile. Contro la forte presenza di arsenico in alcune acque, contro la dispersione della rete idrica e l’insostenibile emungimento del lago di Bracciano;
Contro la fallimentare politica dei parcheggi interrati a Roma (Pup);
A favore della realizzazione di una vera raccolta differenziata “porta a porta” in tutta Roma e per la chiusura della discarica di rifiuti di Malagrotta; contro l’inquinamento olfattivo e ambientale dell’impianto TMB Salario; per la realizzazione di impianti per il compostaggio e il recupero dei materiali, in modo tale che si chiuda nella capitale l’anello dell’economia circolare;
Contro le grandi opere inutili nel Lazio, come l’autostrada Roma-Latina o il progetto del Raccordo Anulare-bis e l’inutile raddoppio dell’Aeroporto di Fiumicino;
Per la difesa delle coste e delle aree naturali protette, contro il consumo di suolo e l’abusivismo edilizio;
Per il trasporto pubblico su ferro e il “diritto alla mobilità” di tutti i lavoratori pendolari.
Per la parità di genere, contro la violenza sulle donne e per i diritti della comunità GLBT.
Viene candidato da EUROPA VERDE, alle elezioni Europee del 26 maggio, per mettere a disposizione le sue competenze in favore del Gruppo degli EUROPEAN GREENS e di tutti i cittadini che credono ancora oggi a quell’Unione Europea sognata e scritta da Altiero Spinelli e Sandro Pertini.

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